Bevagna, nel corso dei secoli ha fatto della sua attività principale, l’agricoltura, un’arte, arrivando oggi a prodotti di eccellenza nel settore agroalimentare, dalla produzione di vini pregiati e olio extravergine di altissima qualità, alla produzione del miele e manufatti tessili molto apprezzati.

 

Per cui, è necessario:

• Sviluppare in chiave moderna la vocazione agricola soprattutto attraverso colture tipiche e agriturismi

• Favorire lo sviluppo delle attività economiche cittadine tra cui le piccole aziende artigianali e manifatturiere che rappresentano una parte importante della nostra economia  

• Sostenere e far vivere le botteghe artigiane e tutta l’enogastronomia derivante dal recupero di tradizioni medievali

• Promuovere progetti a elevata integrazione per le filiere dell’agrifood di cereali, delle lumache, della canapa, della nocciola, degli ortaggi

• Ripensare Bevagna come luogo di fiera, facendola diventare un perno nella conoscenza e nello scambio di prodotti tipici aventi certificazioni di eccellenza

• Continuare nella vicinanza con le aziende locali per le quali, in particolare durante il periodo di emergenza sanitaria, si è proceduto a favorirne la ripresa con interventi di limitazione o esenzione dalle tassazioni

• Continuare a fornire a tutte le attività commerciali materiali aggiornati per la promozione e la diffusione del nostro patrimonio materiale e immateriale

• Coordinare la messa in rete di tutte le attività commerciali e strutture ricettive e di ristorazione presenti sul territorio per una conoscenza diffusa della produttività locale

• Continuare l’incentivazione del turismo in tutte le sue forme (cinematografico, culturale, musicale, enogastronomico, slow, paesaggistico) per la crescita economica del territorio

• Continuare a incentivare iniziative quali O-live, Arte in Tavola, Saperi e Sapori nel Borgo, Festa della Nocciola, Bevagna Gioiello da Gustare al fine di incentivare lo sviluppo economico del territorio