
Luisa Cacciamani
24 apr 2022
L'Assessore ai Lavori Pubblici Giordano Antano e il Capogruppo di maggioranza Luisa Cacciamani rispondono alla Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Bevagna Riparte, motivando il respingimento di quest'ultima.
In riferimento alla mozione inerente “dotazione impianti di ventilazione meccanica controllata (vcm) per gli edifici scolastici e per la struttura prefabbricata per la delocalizzazione della scuola primaria di San Francesco”, presentata dal Consigliere del Gruppo “Bevagna Riparte”, pervenuta al protocollo comunale al n. 3647 del 01.04.2022, si rappresenta quanto segue:
Si prende atto delle considerazioni sicuramente condivisibili, come già espresso in sede di Commissione Consiliare in data 28.03.2022, inerenti le ragioni, per l’inserimento all’interno delle strutture scolastiche comunali delle misure atte a migliorare ed ottimizzare la ventilazione.
Si precisa che il decreto n. 265 del 16.08.2021 del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze definisce i criteri di assegnazione, alle Istituzioni scolastiche statali e non agli enti locali proprietari di edifici scolastici, delle risorse finanziarie stanziate dall’art. 58, comma 4, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, destinate all’acquisto di beni e servizi, per le finalità di cui al comma 4-bis del citato art. 58, nonché con l’obiettivo di contenere il rischio epidemiologico in relazione all'avvio dell'anno scolastico 2021/2022.
L’assegnazione delle risorse finanziarie alle singole Istituzioni scolastiche, derivante dall’applicazione del criterio di cui all’art. 2, è riportata nella Tabella A allegata al decreto. In tale tabella non è presente alcuna istituzione scolastica all’interno del Comune di Bevagna. La ripartizione è stata fatta secondo criteri stabiliti dal Ministero stesso.
I fondi del ministero di cui al decreto 265 del 16.08.2021 erano destinati all’anno scolastico in corso e pertanto non sono più utilizzabili. Coinvolgeremo sicuramente la Dirigente scolastica nell’attenzionare questo tipo di fondi, destinati ad una maggiore qualità dell’aria e della salubrità dei locali, che contribuisce a contenere anche le influenze stagionali, al di là dell’emergenza pandemica Covid-19 dichiarata conclusa.
Pertanto i finanziamenti per l’acquisizione di beni e servizi per tali dispositivi erano già assegnati d’Ufficio agli istituti scolastici senza il coinvolgimento dell’Ente. Tali fondi ministeriali, tra l’altro, era possibile utilizzarli solo per l’anno scolastico 2021-2022, che è al termine. L’Amministrazione Comunale è già beneficiaria di un finanziamento di €. 260.000,00, destinato al noleggio dei moduli scolastici presso Cantalupo e gli impianti sportivi proprio per soddisfare le misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19, avuti tramite avviso pubblico prot. n. 26811 del 6 agosto 2021, per l’assegnazione di risorse agli enti locali, titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23 per affitti e noleggi di strutture modulari temporanee per edifici pubblici adibiti ad uso scolastico per l’anno scolastico 2021-2022.
Siamo consapevoli della necessità di garantire la sicurezza agli alunni, a tutto il personale scolastico e a successivi fruitori della struttura modulare prefabbricata in corso di realizzazione in via 28 settembre, che verrà utilizzata non solo dal personale della scuola di San Francesco, ma successivamente dal personale della media Ciro Trabalza. C’è però un aspetto da considerare: il modulo è stato acquistato come fornitura di un bene prefabbricato per il quale la ditta rilascerà apposita dichiarazione di funzionamento a regola d’arte tutto completamente elettrico e i dispositivi di ventilazione meccanica, non essendo obbligatori, non sono stati previsti dal fornitore.
Il contributo ottenuto con il Decreto del Ministero dell’Istruzione n° 180 del 13 marzo 2020, che ci ha permesso di delocalizzare gli studenti, è stato completamente utilizzato per la realizzazione di tutte le aule della scuola primaria, per le stanze per l’isolamento covid, per le segreterie, e per la sala per gli insegnanti. Il progetto ha risposto alle esigenze concordate con la dirigenza scolastica e con i genitori, e ha permesso la realizzazione di una struttura di cui l’Ente potrà disporre per qualsiasi necessità.
L’amministrazione potrà, ma sarà valutato successivamente, una volta terminati i lavori e collaudata la struttura, pensare ad apportare delle modifiche, se riterrà definitivo l’utilizzo ad uso scolastico del modulo prefabbricato, le quali potranno prevedere anche l’inserimento di dispositivi di ventilazione meccanica. Ai fini del collaudo della struttura, attualmente, non è possibile apportare modifiche tecniche di tale rilievo. L’inserimento di tali dispositivi costituisce infatti un investimento importante, che deve essere valutato pensando ad una programmazione di lungo termine.
Per quanto riguarda il plesso di Cantalupo e l’infanzia di Bevagna questi ultimi, essendo edifici dove non è prevista, a breve, alcuna forma di intervento di miglioramento sismico, l’Amministrazione vigilerà, come al solito, sull’esistenza di altre forme di finanziamento o risorse pubbliche da destinare a tali edifici o l’uscita di bandi che prevedano la fornitura di tali dispostivi di ventilazione meccanica.
A differenza di quanto sostiene Bevagna Riparte, siamo molto più che attenti alla sicurezza dei plessi scolastici e dei nostri bambini e ragazzi. Tuttavia, non è il nostro modus operandi promettere senza sapere con certezza se ci saranno risorse finanziarie a cui attingere. Già nella risposta alla mozione viene specificato che valuteremo fonti di finanziamento che ci consentiranno di fare migliorie, qualora tali fonti a livello ministeriale o europeo saranno disponibili tramite un bando a cui partecipare.
Inoltre, per quanto riguarda il modulo prefabbricato, attualmente ancora non sappiamo quale sarà la sua destinazione d'uso definitiva, dato che per gli alunni sia della scuola primaria che della scuola secondaria di primo grado si prevede una delocalizzazione temporanea. Ribadiamo, pertanto, come anche detto in sede di Commissione Consiliare e sottolineato ampiamente in Consiglio Comunale, che ci sarà il nostro impegno a cercare con la dirigenza scolastica il filone dei finanziamenti adeguato per l'efficientamento di tutti gli edifici scolastici.
Vorremmo infine precisare che la mozione aveva il fine di impegnare il Consiglio Comunale a verificare la disponibilità di fondi e non a dotare i plessi scolastici di dispositivi per la ventilazione meccanica controllata.
Come già risposto, ad oggi i fondi destinati alla dirigenza scolastica non contemplavano quella del Comune di Bevagna e non ci risultano fondi di altro genere destinati alla finalità richiesta.
Ricordiamo con piacere al Gruppo Bevagna Riparte che la stanchezza non è cosa che ci riguarda, tanto più in rapporto alla discussione relativa al bilancio, in quanto la condizione economica dell'ente è solida e non desta alcuna preoccupazione, tantoché non abbiamo programmato né alienazioni del patrimonio pubblico né di contrarre altri mutui che la comunità si trova a pagare fino al 2044. Piuttosto, il nostro intento è quello di abbassare il debito pro capite di ciascun cittadino e, per fare questo, ci siamo impegnati e ci impegneremo a reperire le risorse attraverso i bandi senza attingere alle economie di bilancio, fermamente convinti che chiudere il bilancio a pareggio sia la dimostrazione di un'amministrazione oculata e attenta ai sacrifici di ogni cittadino.
L'Assessore ai Lavori Pubblici
Giordano Antano
e
Il Capogruppo di Maggioranza
Luisa Cacciamani